- «Ma curiosamente, il fatto di dover scrivere delle cose che vedeva, la preoccupazione, l'angoscia quasi, dava alla sua mente una capacità di selezione, di scelta, di essenzialità per cui sensato e acuto finiva con l'essere quel che poi nella rete dello scrivere restava.»
Da "Varietà di esilio" di Mavis Gallant
- «I racconti non sono capitoli di un romanzo. Non vanno letti uno dopo l'altro. Leggetene uno. Chiudete il libro. Leggete qualcos'altro. Riprendete il libro dopo un po' di tempo. I racconti sanno aspettare.»
Segnalazioni
Da Remo Bassini, un altro interessante articolo di Ciro Paglia.
Da Orasesta, un Calvino attualissimo.
Da Barbara Garlaschelli, i racconti di "Corto si può fare".
Viene col freddo, una poesia di Cristina Bove.